«Ragazzi, ho un’idea!». È una frase che i suoi colleghi dell’associazione ated-Ict Ticino (Associazione ticinese elaborazione dati) le sentono dire spesso. Perché Cristina Giotto sforna un’idea dopo l’altra. Si nota subito il suo entusiasmo durante il nostro incontro. Mi mostra sul suo laptop il video dell’ultima grande impresa dell’associazione (riportato sotto), commentandolo come fosse quello del suo matrimonio. «Sono emozionata come la prima volta che l’ho visto» esclama. La sua felicità è comprensibile, il progetto è entrato nel Guinness, ha coinvolto 94 famiglie: adolescenti e genitori hanno lavorato sodo per nove mesi per realizzare i loro droni e farli infine volare all’aerodromo di Lodrino lo scorso settembre. «Non è facile per i genitori coinvolgere i figli adolescenti e preadolescenti in attività, e questa è stata un’ottima occasione per loro di trascorrere tempo con i figli».
Per saperne di più https://www.cooperazione.ch/temi/incontri/ritratti/2017/programmare-apre-la-mente-93807/
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